Le nuove terapie: faq Lucentis

DOMANDE PIU' FREQUENTI SULL'USO DEL LUCENTIS

Cosa è il Lucentis?

Il Lucentis contiene il principio attivo ranibizumab come soluzione da iniettare nell'occhio.

Per che cosa si usa il lucentis?

Il Lucentis è indicato nel trattamento della forma umida o essudativa della degenerazione maculare senile, per cercare di chiudere o bloccare i neovasi responsabile del calo visivo in questa malattia.

Come si usa il Lucentis?

Il Lucentis viene iniettato direttamente nell'occhio. La frequenza dell'iniezione varia a seconda della gravità del quadro clinico, ma generalmente si esegue una iniezione al mese per i primi tre mesi e poi a diminuire nel tempo sino ad una media di sei, sette nel primo anno.

L'iniezione come viene fatta?

L'iniezione deve essere effettuata da un oculista esperto, con una anestesia topica, cioè con collirio anestetico, attenta disinfezione della parte e con materiale sterile. Successivamente viene effettuata una terapia locale o talvolta anche generale con antibiotici. L'intervento non provoca alcun dolore.

Quale è il rischio associato al Lucentis?

Il rischio è legato innanzitutto all'iniezione intraoculare. Infatti l'intervento pur se ambulatoriale e indolore non è senza rischi. Complicanze minime, quali arrossamento, infiammazione oculare sono ben controllate, mentre problemi più gravi come l'endoftalmite o il distacco della retina sono rari ma talora possono essere molto gravi. Inoltre particolare cautela deve essere posta in pazienti con gravi problemi circolatori, recentemente infartuati o con ictus.

Come agisce il Lucentis?

Il principio attivo del Lucentis, il ranibizumab, è un piccolo anticorpo che si blocca una sostanza denominata VEGF (Vascular endothelial grow factor) che è uno dei fattori che provoca la formazione di neovasi e la fuoriuscita di liquido.

Quali benefici ha mostrato Lucentis?

Il Lucentis è risultato più efficace nel prevenire un peggioramento della vista rispetto ai medicinali di controllo. Circa il 90% dei pazienti presenta una stabilità della visione sino a due anni dal trattamento comunque molto superiore rispetto alla terapia fotodinamica.

La terapia è mutuabile?

La terapia con Lucentis non è rimborsata nella degenerazione maculare miopica e nelle altre forme neovascolari non senili. Nella degenerazione maculare senile può essere effettuata con il rimborso del SSN tranne in alcuni casi, quali quelli con visus inferiore a 2/10 o in caso di trattamento del secondo occhio.

Il nostro centro oltre ad effettuare tali iniezioni le può fornire tutte le informazioni su tale terapia.
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